Passaggio a tempo indeterminato per dipendente cooperativa. Possibile prestito di 15.000 euro?

Scadenza e rinnovo di contratto di lavoro, seppur con lo stesso datore, comportano spesso una condizione di debolezza quando si richiedono prestiti.
Domanda:

prestito 15000 euro dipendente cooperativa con passaggio a tempo indeterminato
Buonasera,lavoro in una cooperativa molto solida con più di 200 dipendenti da Agosto 2022, tra un mese mi scade il contratto che verrà rinnovato a tempo indeterminato.
Il mio stipendio si aggira tra i 1050 ed i 1150 euro, il tempo che ho lavorato a contratto determinato, che verrà azzerato con il nuovo contratto indeterminato, a valore come testimonianza di regolarità lavorativa? Se si, quanto tempo devo aspettare prima di poter chiedere un prestito di 15.000 euro? Specifico che il TFR mi verrà corrisposto al termine di questo contratto. Non pago affitto, sono single ed ho 54 anni.

(Domanda inserita il 10-10-2023 sulla pagina: Contratto a tempo determinato di sei mesi, con 1.000 euro di busta paga arrivo a 8.000 euro di prestito?)


Risposta:
Gentile Utente,
ci appare subito ben chiaro che Lei abbia cognizione di causa in materia, richiedendo specificatamente quanto dovrà attendere per poter richiedere il prestito.
Per chiarezza con gli altri utenti che leggeranno questa risposta diciamo infatti che se la richiesta del finanziamento avvenisse ora a nulla varrebbe l'affermazione "...tra un mese mi scade il contratto che verrà rinnovato a tempo indeterminato..." perché non è possibile fornire una garanzia basata su un evento futuro alquanto aleatorio; un passaggio da tempo determinato ad indeterminato non è mai garantito contrattualmente e persino nelle forme dove tale passaggio potrebbe sembrare automatico, si veda il contratto di apprendistato, la transizione non è assolutamente data per certa.

Tra un mese dunque ci sarà questo passaggio a tempo indeterminato con licenziamento e nuova assunzione, come testimonia il fatto che verrà corrisposto il Trattamento di Fine Rapporto.
Tra un mese ed un giorno per una finanziaria Lei sarà:
  • Un neoassunto, ossia un lavoratore che ha appena stipulato con un datore di lavoro un contratto di lavoro subordinato.
  • Come neoassunto Lei sarà sottoposto ad un periodo di prova, come previsto dal contratto di lavoro.
  • Avrà un TFR pari a zero.
Se si guarda a questi tre punti è evidente che richiedere un prestito è ammissibile ma un esito positivo non è da dare assolutamente per scontato, anzi...

Però se si sottolinea che comunque:
  • il cambio di contratto avviene col medesimo datore di lavoro
  • Che questi è una cooperativa, spesso considerato elemento di debolezza, ma di dimensioni comunque notevoli avendo oltre 200 dipendenti
  • lo stipendio è in grado di sostenere la rata di un prestito di 15.000 euro che è quello che Le occorre
ebbene si vede subito che si crea un certo equilibrio fra fattori positivi e negativi.

Se non ci fosse questa condizione con alcuni aspetti a Suo favore e altri contro rispondere sarebbe facile:

"Lei attenda innanzitutto il passaggio a tempo indeterminato, dopo di questo aspetti circa un anno e solo dopo proceda con la richiesta del prestito."

Questo anno risponde a criteri statistici in base ai quali le finanziarie sanno che prima di tale lasso di tempo anche un contratto a tempo indeterminato non va considerato definitivamente rodato ed affidabile.
Invece nel Suo caso ci appare abbastanza sensato attendere solo la scadenza del periodo di prova e poi andare presso una o più finanziarie a sondare il terreno.
Se in passato Lei ha già richiesto, ottenuto e correttamente rimborsato altri prestiti / mutui / carte di credito a rate avrà ancora maggiori possibilità di riuscita.

Saluti.
La redazione
La risposta inserita e' stata esauriente?   
Si    No
Pubblicato da: Andrea De Magistris - Aggiornato il 10-10-2023

Ottenere 3.000 euro con contratto a tempo determinato, ce la si può fare?
Con contratti di lavoro a tempo determinato è dura essere finanziati. Valutiamo ora per un prestito di 3.000 euro, con 18 mesi di contratto residuo, con e senza garante
leggi di più

Mutuo di 80.000 euro per dipendente in cassa integrazione e coniuge partita Iva più tempo determinato. E' possibile ottenerlo?
La composizione ed entità della posizione debitoria ed alcuni approfondimenti sulla forma ed entità del reddito disponibile sarebbero necessari per valutare la situazione correttamente.
leggi di più

Mutuo per docente in supplenza, con garante con contratto a tempo indeterminato. La banca lo erogherebbe?
Pur essendoci una potenziale continuità di reddito ci sono delle incognite che minerebbero l'istruttoria di mutuo. Vediamole insieme e capiamo se si può riuscire comunque ad ottenere il mutuo.
leggi di più

Dipendente con stipendio di 1.500 euro, posso chiedere un prestito con contratto lavorativo a breve scadenza?
Quando un contratto a tempo determinato è prossimo a scadenza si deve modulare adeguatamente la durata del prestito.
leggi di più

Prestito di 30.000 euro con contratto a tempo determinato da trasformare in tempo indeterminato. Ha senso presentarla?
I passaggi da un contratto di lavoro ad un altro sono sempre portatori di difficoltà nella richiesta di un prestito. In questo caso lo saranno sicuramente.
leggi di più

icona box votazione pagina
Valutazione dell'articolo
Passaggio a tempo indeterminato per dipendente cooperativa. Possibile prestito di 15.000 euro? Questo articolo ti è stato utile? Lascia il tuo voto, ci sarà utile per migliorare il servizio.
Voto:Articolo ancora non votato