Acquisto tv Sky Glass a rate, perché non ci sono gli interessi?

Buongiorno, ho visto in pubblicità la nuova televsione di Sky e si può comprarla a rate, di un anno oppure due anni. Non ci sono interessi sul finanziamento, come è possibile? E te le fanno comunque anche se sei in Crif?

Gentile Utente,
abbiamo verficato sul sito di Sky la promozione per la nuova televisione Sky Glass, e riportiamo i dati per il modello 43".
In effetti si può acquistare:

• In contanti, e la si pagherà 597 euro.
• A rate in 24 mesi, pagando 25 euro di anticipo e 23,80 euro al mese.
• A rate in 48 mesi, pagando di nuovo 25 euro per l'anticipo ma meno di rata, 11,90 euro al mese.

Sommando le rate e gli anticipi sempre 597 euro torna.
Siamo dunque di fronte ad un finanziamento realmente a tasso zero, in quanto è appunto di zero euro l'ammontare del taeg.
Come si spiega questo?
Nella maggior parte dei finanziamenti a tasso zero infatti ci si riferisce al tan, ma almeno delle spese di istruttoria o di apertura pratica che dir si voglia vengo quasi sempre addebitate.

Per capire le motivazioni di questa offerta si deve risalire a che cosa sia realmente l'interesse in un prestito:
ebbene gli interessi in un prestito rappresentano "un premio" per chi ci da oggi dei soldi e ci consente di restituirli lentamente nel tempo.
Nel caso dell'offerta Sky questo premio non viene raccolto direttamente in forma di interesse ma con il vincolo contrattuale ad avere l'abbonamento a Sky TV più Netflix (Intrattenimento plus) per diciotto mesi al costo di diciotto euro mensili.
Il guadagno che loro ottengono per questo abbonamento è come se contenesse anche gli interessi per il finanziamento.
Si tratta di politiche commerciali che sono possibili solo a grandi aziende che dispongono di prodotti di alta qualità e molto ambiti dal pubblico.

Per quanto attiene la seconda domanda non abbiamo in realtà una risposta certa, ossia non ci è dato sapere quale tipo di controlli facciano in tal senso in sede di vendita e del contestuale abbonamento al loro pacchetto di servizi.

Saluti.
La redazione