Prestito pluriennale diretto INPDAP

Il prestito pluriennale diretto Inpdap è erogabile, con cessione del quinto, esclusivamente agli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali ex INPDAP (oggi rientrata in INPS)

Il prestito pluriennale Inpdap è un finanziamento per far fronte a necessità personali o della propria famiglia che siano documentabili e di cui si conosca l'entità finale della spesa (sicuramente se già sostenuta o a preventivo se ancora da sostenere).

Caratteristiche del Prestito pluriennale diretto INPDAP


Il prestito si basa su una cessione massima del quinto dello stipendio. La durata può essere di cinque o dieci anni con un piano di ammortamento rispettivamente di 60 o 120 rate, quindi la cadenza delle stesse è mensile ed esse vengono detratte direttamente dallo stipendio o dalla pensione. L'importo massimo concedibile non è definito a priori ma va calcolato in base al reddito attestato dalla busta paga o dal cedolino pensione. Il calcolo è abbastanza semplice: l'importo massimo erogato sarà pari al massimo ottenibile con una rata che non può superare il quinto dello stipendio netto. Al momento dell'erogazione della cifra finanziata verranno detratte le spese di amministrazione (sempre pari allo 0.50%) e una percentuale per il premio fondo rischi così articolata (per i dipendenti ancora in attività):
-prestito quinquennale: 1,50% se l'età pensionabile è 65 anni, 2% se superiore ai 65 anni
-prestito decennale: 3% se l'età pensionabile è 65 anni, 4% se superiore ai 65 anni
nel primo caso il taeg sarà del 4,11% mentre nel secondo del 4,01%
Se invece si è già pensionati il fondo rischi è più alto, secondo il seguente schema:
-prestito quinquennale: età del richiedente tra i 18 e i 65 anni 1,50%, tra i 65 e gli 80 4,03%, sopra agli 80 18,64%
-prestito decennale: età del richiedente tra i 18 e i 65 anni 3%, tra i 65 e gli 80 5,60%, sopra agli 80 25,51%
E' consentito, qualora lo si desideri, provvedere ad una estinzione anticipata. Dovrà essere restituito il capitale residuo ed in cambio verrà cessato il finanziamento e restituita la quota parte del Fondo gestione rischi per il capitale residuo.

Chi può richiedere il Prestito pluriennale diretto INPDAP


Possono richiedere il finanziamento tutti i dipendenti e pensionati iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali INPDAP. Dovrà essere documentato lo stato di bisogno e la finalità del finanziamento (ovvero come verrà utilizzato il capitale erogato). Il richiedente dovrà avere almeno 4 anni di servizio se lavoratore a tempo indeterminato, 3 se a tempo determinato ma abbia già maturato l'anzianità di iscrizione richiesta.

Pubblicato da: Andrea De Magistris - Aggiornato il 10-03-2010




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La redazione risponde


Domanda posta alla redazione il 30-05-2016:
mi è stata appena annullata una richiesta di prestito pluriennale inps...si puo sapere il motivo?


Risposta:
Gentile Utente,
deve porre la domanda alla fonte, ossia a chi Le ha negato il prestito. Le motivazioni possono essere molteplici (età, stato di salute, entità e tipologia del reddito, etc.).
Saluti.
La redazione

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Domanda posta alla redazione il 20-04-2016:
ho già un piccolo prestito che scadrà a settembre 2017 che ho usato per spese dentistiche. Posso chiedere un prestito pluriennale per saldare il mutuo della casa?

Risposta:
Gentile Utente,
si, è possibile ma con la limitazione dell'importo massimo ottenibile alla metà dell'importo che potrebbe ottenere se non avesse già il pignoramento relativo al Piccolo prestito.
Saluti.
La redazione

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Domanda posta alla redazione il 27-07-2014:
posso rinnovare un decennale in corso da circa 4 anni per lo stesso motivo del primo alleggerire mutuo bancario prima casa

Risposta:
Gentile Utente,
si, il limite è proprio l'aver pagato i 2/5 delle rate dovute, ossia che siano intercorsi 48 mesi dalla stipula del contratto di prestito, con relative 48 rate pagate.
Saluti.
La redazione

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Domanda posta alla redazione il 10-05-2013:
ho già contratto un prestito pluriennale da quasi 4 anni avrei bisogno di altra liquidità quando posso chiederla?

Risposta:
Gentile Utente,
Per definire la possibilità di un rinnovo (e quindi di ottenere nuova liquidità) bisogna vedere la durata del prestito attuale. Conoscendo quest'ultima potrà approfondire leggendo il seguente articolo:
Rinnovo della cessione del quinto.
Saluti.
La redazione

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Domanda posta alla redazione il 18-12-2012:
il prestito pluriennale diretto si presenta tramite la scuola o direttamente dall'interessato?

Risposta:
Gentile Utente,
se l'interessato è in servizio dovrà presentare domanda alla propria amministrazione che provvederà ad inoltrarla.
Laddove il richiedente sia, invece, già collocato in pensione dovrà presentare richiesta direttamente all'ufficio provinciale o territoriale di competenza.
Saluti.
La redazione

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Domanda posta alla redazione il 20-02-2012:
Salve, essendo un ilitare della GdF ho compiuto 4 anni di servizio a gennaio e quindi sono transitato in servizio permanente (tempo indeterminato) ma l'inpdap mi dice che avendo come iscrizione alla gestione unitariza a far data da ottobre 2008 non può erogare. Come mai? Possibile che l'amministrazione assuma senza iscrivere al fondo?
GRazie


Risposta:
Gentile Utente,
non sappiamo rispondere a questo quesito ne abbiamo modo di documentarci.
La questione deve necessariamente essere chiarita a livello di INPDAP e, soprattutto, della Sua amministrazione.
Saluti.
La redazione

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Domanda posta alla redazione il 17-02-2012:
Salve per la concessione del Prestito pluriennale diretto INPDAP per acquisto auto mi hanno parlato di articoli 136 e 137 che se presenti in ...

Risposta:
La risposta a questo quesito è stata data alla pagina
domanda n.946 del 17/02/2012