Prestito con Pensione di Reversibilità, è erogabile e con quali limiti?

La pensione di reversibilità è un reddito idoneo per ottenere prestiti personali anche sotto forma di cessione del quinto. Vediamo cosa si può fare e cosa no.

prestito con pensione di reversibilitàLa pensione di reversibilità - Categoria SO - è accettata quale garanzia per richiedere un prestito.
Il motivo è che si tratta di un reddito che ha una buona stabilità, essendo erogato tutti i mesi e per periodi di tempo anche molto lunghi.
Una finanziaria che si trovi di fronte un cliente che fa richiesta di un prestito personale o una cessione del quinto saprà subito che c'è margine per erogare anche importi elevati e con piani di rimborso di durata consistente e quindi assai redditizi.
Questo fa di questa categoria di pensionati un cliente di qualità pari ai titolari di altre forme pensionistiche o di contratti di lavoro a tempo indeterminato.
Qualche limite in effetti esiste, ma la maggior parte di questi è di ordine generale e spesso riferibile a qualsiasi altro prestito.

Quando si può richiedere il prestito e quando no

Siccome la pensione di reversibilità spetta a diverse tipologie di superstiti bisognerà innanzitutto individuare a quale si appartiene per poter capire se c'è margine per essere finanziati o meno.
Partiamo dal caso della pensione cointestata, il peggiore da questo punto di vista:
se abbiamo il tipico esempio di pensione cointestata ai due o più figli, ecco che il reddito, nemmeno in quota parte, viene considerato atto a fare richiesta.
E poco importa se ricevano la reversibilità perché inabili al lavoro o studenti.
Ovviamente lo stesso discorso vale qualora essi siano minorenni, anche se ricevessero l'intera pensione e non la frazione cointestata.
Un ultimo punto, relativo all'età massima del richiedente:
si dovrà considerare di restituire completamente il prestito entro una età di circa 80 anni, dato che però varia di finanziaria in finanziaria.
Sebbene ci siano quindi delle differenze da una all'altra è evidente che se si hanno, ad esempio, 78 anni sarà impossibile essere finanziati a dieci anni, perché si sconfinerebbe di ben 8 anni il valore limite medio prima indicato!
Se non si rientra nei casi sopra citati si avrà modo di accedere ad un finanziamento.
Qualora l'importo richiesto non sia particolarmente alto e che determini lunghe durate del piano di rimborso si potrà ricorrere ad un comune prestito personale.
Altrimenti, per rimborsare capitali più corposi sarà richiesto una durata di molti anni, fino a dieci, si ricorrerà alla cessione del quinto.

Quanto si può richiedere

L'ammontare del prestito ottenibile dipende essenzialmente dall'entità della pensione.
Quanto più alto sarà tale reddito, tanto più alta potrà essere la rata e, di conseguenza, l'importo che verrà accordato.
La logica del rapporto tra rata e reddito è la stessa della maggioranza dei casi di credito al consumo:
la rata non dovrà superare il 20% dell reddito.
Piccoli sconfinamenti di un ulteriore 5% potrebbero essere ammessi in presenza di un garante, ma naturalmente solo nel prestito personale in quanto la cessione del quinto non prevede tale figura garanzia.
Il garante di un prestito: quali sono i requisiti richiesti e cosa invece non serve
Per poter fare da garante in un prestito occorre avere gli stessi requisiti che servirebbero se si dovesse richiedere il prestito in prima persona

In qualsiasi caso, tuttavia, si deve prestare attenzione al reddito residuo dopo il versamento della rata.
Esso dovrà essere almeno pari all'importo dell'assegno sociale dell'anno in cui il prestito viene erogato.
Andare oltre non è ammissibile, non per volontà della finanziaria ma per legge.
Ai fini del reddito, invece, è ammissibile il cumulo con gli altri redditi di cui si è titolari.
Sia che si abbia un reddito da lavoro sia che si abbia una altra forma di pensione (di tipo previdenziale) ecco che si potrà sommare le entrare ai fini della determinazione della rata massima ammissibile.
Su quanto sia possibile ottenere Vi invitiamo a procedere con il calcolo alla seguente pagina:
Calcolo importo prestito sapendo la rata.
Potrete fare Voi stessi un calcolo di massima sull'importo ottenibile mettendo come importo rata il Vostro reddito diviso per cinque.
Sulla durata il massimo ammissibile è 120 mesi.
Come tasso di interesse potete utilizzare un valore pari al 9,5%, che è un valore medio che ormai da parecchio tempo caratterizza questo tipo di prestiti.

Alcuni esempi di altri utenti con pensione di reversibilità

Nel tempo abbiamo ricevuto numerose richieste di chiarimento circa la fattibilità o meno di finanziamenti con pensione di reversibilità.
La lettura di questi casi può sicuramente agevolarVi qualora le condizioni in cui Voi vi troviate siano simili.
Nulla esclude, qualora lo riteneste di Vostro interesse, di rivolgerci una domanda specifica, relativa alla Vostra situazione, alla seguente pagina:
Invia la tua domanda.
Alcune vertevano sulla possibilità di ricevere prestiti tutto sommato contenuti a fronte, però, di pensioni particolarmente basse.
Ne sono un esempio:Altri invece chiedevano quali erano le possibilità se la pensione era già gravata da cessione del quinto:Per concludere il caso di un utente che percepiva altri redditi oltre la reversibilità:

Pubblicato da: Andrea De Magistris - Aggiornato il 13-01-2021

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