Condizioni e spese

Valutare tutte le condizioni di tasso e le spese accessorie mette al riparo da sgradite sorprese

condizioni e spese prestitoSin dai primi approcci alla ricerca di un prestito ci si imbatte nel problema del costo dell'operazione. A fronte di un capitale richiesto si dovranno versare rate, maggiorate di interessi, per un ammontare complessivo estremamente più alto dell'importo richieste.
Queste spese accessorie (interessi, spese di istruttoria, assicurazioni, etc.) sono la discriminate per orientarsi nella scelta.

Per confrontare correttamente i prestiti il primo punto è il taeg. Attenzione, è solo il primo punto, vediamo perché. La sigla TAEG significa Tasso Annuo Effettivo Globale. Questo è calcolato sommando al tasso d'interesse i costi accessori obbligatori. Questi sono le spese per la apertura dell'istruttoria, le spese connesse con l'incasso delle rate e quelle legate alla stipula dell'assicurazione obbligatoria.
Ma il TAEG non comprende tutti gli oneri facoltativi. L'esempio di onere facoltativo tipico è una assicurazione ulteriore a quella obbligatoria. In quanto facoltativa potrebbe sembrare una scelta del cliente richiederla o meno. Purtroppo molte volte la polizza viene praticamente imposta, ma comunque non rientra nel calcolo del TAEG.
Da quanto sopra esposto risulta evidente che è semplicistico scegliere confrontare prestiti solo in base al TAEG.

Un altro fattore di spesa da tenere sott'occhio sono le spese per l'estinzione anticipata, che è l'operazione attraverso la quale chi ha richiesto il prestito può rimborsare in una unica soluzione le rate mancanti alla estinzione del debito. La legge prevede che la penale per estinzione anticipata possa essere fino all'1% del capitale ancora da rimborsare.
Non è una operazione a cui si ricorrerà necessariamente, ma valutarne i costi è sempre utile per non incorrere in brutte sorprese in seguito.

Il tan, altro termine che contraddistingue tutte le offerte di prestiti, è il Tasso Annuo Nominale. Esso non comprende nessuna spesa accessoria, è un tasso "puro". E' una indicazione poco utile, proprio perché le spese accessorie (obbligatorie e facoltative) hanno un peso notevole sul costo di un prestito.

Pubblicato da: Andrea De Magistris - Aggiornato il 10-12-2009




Valutazione dell'articolo
Condizioni e spese Questo articolo ti è stato utile? Lascia il tuo voto, ci sarà utile per migliorare il servizio.
Voto:4 (0.0 / 5.0)    -   Numero voti:4